(tratto dallo Statuto attualmente in vigore)

L’Accademia ha, quale scopo di carattere generale, quello di mantenere sempre viva la fiamma degli studi e delle ricerche letterarie, artistiche, storiche, scientifiche, tecniche e di ogni altra disciplina, non solo in Italia ma anche in tutto il mondo.

In linea più specifica, l’Accademia si prefigge di:

  1. Promuovere ed incrementare gli studi e le ricerche di ogni genere, tipo e grado, in tutti i rami dello scibile umano e delle professioni, raccogliendo intorno a sé, accogliendo nel proprio seno ed eleggendo ad Accademici ingegni italiani e stranieri, attirando in maniera particolare i giovani e altre personalità meno note, che posseggano tuttavia il germe del loro futuro affermarsi e le forze che potranno portarle al successo;
  2. Formulare proposte, esprimere pareri, promuovere, coordinare, organizzare e attuare anche per conto di altri Enti, iniziative su fatti e problemi di indole umana e sociale, didattico-divulgativa, tecnica, industriale, scientifica, professionale ed operativa, letteraria ed artistica, di curare relazioni con istituzioni similari italiane e straniere;
  3. Divulgare nuovi metodi educativi, nuovi sistemi e teorie scientifiche, nuove branche del sapere, come pure materie e scienze moderne non ancora prese nella giusta considerazione nell’ambito dell’insegnamento ufficiale;
  4. Istituire premi di vario genere (contributi in denaro mediante borse di studio, medaglie, coppe, targhe, lauri, diplomi, emblemi di varia forma, ecc.) per opere letterarie, filosofiche, artistiche, storiche, sociali, scientifiche, ecc., composizioni, studi, ricerche, saggi di ogni genere, come pure realizzazioni e affermazioni in ogni campo creativo e operativo da assegnare su segnalazione oppure in propri concorsi o in altri, che vengano organizzati da Istituzioni Culturali consorelle o similari, dando a essi concorsi il proprio patrocinio, a seconda dei casi, delle necessità e delle opportunità vagliate dal Consiglio;
  5. Diffondere la istruzione, la cultura, il sapere, in ogni modo possibile, promuovendo altresì interscambi culturali e scientifici.
  6. L’Accademia, per raggiungere le proprie finalità, oltre ad avvalersi dell’attività didattica svolta dall’autonomo “Istituto Tiberino di Cultura Universitaria e di Studi Superiori” potrà avvalersi liberamente anche di altre Università italiane e straniere, Enti, Scuole, Istituti di ricerca ed Istituti di formazione italiani e stranieri.

E’ previsto che ogni anno si tenga una cerimonia solenne di inaugurazione dell’Anno Accademico alla quale vengano invitati tutti gli accademici, i Soci e i Simpatizzanti, e nel corso della quale il Presidente Generale o altro Accademico, specificatamente designato, potrà dare rendiconto dell’attività compiuta dall’Accademia durante l’anno precedente.

  • Per il conseguimento delle proprie finalità, l’Accademia ha facoltà di acquistare o prendere in affitto, a titolo gratuito od oneroso, mobili ed immobili.
  • Persone particolarmente competenti in determinate materie –anche se non appartenenti al Corpo Academico– possono essere chiamate a collaborare, a puro titolo di gratuità, alle attività dell’Accademia, e invitate eventualmente, a presentare comunicazioni scientifiche, studi, relazioni, eseguire ricerche promozionali, tenere conferenze o Corsi di lezioni, audizioni e concerti, rappresentazioni di qualsiasi tipo, presenziare a cerimonie e manifestazioni.

L’Accademia, per raggiungere gli scopi e le finalità specificate, avvalendosi del già citato autonomo Istituto Tiberino di Cultura Universitaria e di Studi Superiori oltre che di altre università italiane e straniere nonché di Enti, Scuole ed Istituti di ricerca di formazione italiani e stranieri, si propone, sul piano concreto, di:

  1. Farsi promotrice, nel campo della ricerca, di studi di qualsiasi tipo;
  2. Organizzare ed effettuare conferenze sia singole sia in cicli, Tavole Rotonde, Seminari di studio, Convegni e Congressi;
  3. Indire e svolgere Corsi propedeutici, Corsi normali di studio e di insegnamento e Corsi di perfezionamento a livello universitario e post-universitario; Master di ogni ordine e grado;
  4. Istituire e concretizzare letture e commenti di opere antiche e moderne, secondo i metodi e le teorie più recenti;
  5. Pubblicare o patrocinare la pubblicazione di monografie, opere scientifiche, letterarie, poetiche; corsi organici a dispense, serie organiche di opere; scritti complementari, stampe varie a carattere periodico o a numeri unici, bollentini, riviste, edizioni di qualsiasi natura, albi, annuari, relazioni su nuove scoperte o teorie scientifiche, oltre a un giornale dell’Accademia, la cui testata, per tradizione storica, potrà portare il titolo di “DIARIO ROMANO”, oppure TEBRO, glorioso fiume.