L’organizzazione dell’accademia tiberina

Gli aderenti d’ambo i sessi vengono organizzati nel Corpo Accademico e nella Classe dei Soci.

IL CORPO ACCADEMICO dell’Istituzione comprende quattro categorie, elencate qui di seguito in ordine decrescente di importanza e di precedenza:

  1. ACCADEMICI ONORARI: Capi di Stato e di Governo; altissime Gerarchie della Chiesa e insigni altre Personalità, le quali non possono dare una collaborazione attiva e continuativa.
  2. ACCADEMICI ORDINARI: categoria che costituisce la massima dignità accademica: cattedratici universitari, scienziati, studiosi di fama mondiale, letterati, artisti, che abbiano illustrato, con il loro sapere, il proprio Paese e la cui attività scientifica abbia superato anche i confini della Patria. Ugualmente possono essere ammessi in detta categoria professionisti di altissima fama, alte Gerarchie Diplomatiche, Militari, Religiose e Sociali che, nel campo del loro lavoro o del loro ministero, si siano affermate in modo eccezionale).
  3. ACCADEMICI RESIDENTI o CORRISPONDENTI, così denominati, rispettivamente, a seconda che risie­dano o meno nella località ove è la Sede Centrale dell’Accademia. Vi possono essere ammessi laureati, professionisti, docenti, artisti, studiosi, sempre di altissimo livello.
  4. ACCADEMICI ASSOCIATI: persone degne di riconoscimento e di distin­zione. E’ questa peraltro, la categoria nella quale si accede in Accademia. L’Associato potrà essere elevato alla Categoria superiore dopo almeno un anno dalla sua aggregazione o, in via eccezionale, anche subito dopo la sua ammissione, qualora possa dimo­strare di aver acquisito particolari benemerenze nel campo della propria attività o nel campo sociale o nei confronti dell’Istituzione.

IL TITOLO DI “MAESTRO ACCADEMICO” viene riconosciuto su indicazione del Presidente, per comprovati alti meriti culturali.

Organigramma dirigenziale

PRESIDENTE GENERALE: viene eletto dal Consiglio Direttivo, resta in carica a vita, salvo sue spontanee dimissioni, ed ha il compito oltre che di presiedere il CD e di guidare l’Accademia Tiberina e la Legion d’Oro anche di rappresentarle ufficialmente in ogni sede.

VICE PRESIDENTE GENERALE: viene eletto dal Consiglio Direttivo su indicazione del Presidente, resta in carica a vita, salvo sue spontanee dimissioni, ha il compito della rappresentanza al posto del Presidente.

PRESIDENTE ONORARIO: viene nominato dal Consiglio Direttivo per eccezionali e particolari riconosciuti meriti. Titolo meramente onorifico senza quindi voto o rappresentanza.

SEGRETARIO GENERALE: viene eletto dal Consiglio Direttivo, resta in carica a vita, salvo sue spontanee dimissioni, ha funzioni organizzative e gestionali. Coordina con il Presidente Generale ed il Vice Presidente Generale i Delegati regionali, vaglia le candidature dei nuovi accademici, organizza le cerimonie.

TESORIERE: il tesoriere congiuntamente con il Presidente Generale ed il Vice Presidente Generale amministra il fondo comune; tiene aggiornato il registro dei soci; redige il verbale delle riunioni dell’assemblea. Viene eletto dal Consiglio Direttivo e resta in carica per la durata del Consiglio stesso.

CONSIGLIERE: fa parte del Consiglio Direttivo, partecipa alle riunioni del Consiglio con voto consuntivo e alle cerimonie di inaugurazione dell’Anno Accademico.

DELEGATI REGIONALI: il candidato è persona di alta rilevanza culturale e sociale, ha lo scopo di organizzare la sede regionale dell’Accademia e della Legion d’Oro (qualora non vi siano nomine separate per le due istituzioni) e di individuare e segnalare, al segretario generale, i nomi dei candidati per il ruolo di Delegato Provinciale. Rappresenta l’Accademia presso le Istituzioni culturali, religiose, politiche e amministrative presenti nella regione. Promuove e regola le attività culturali nella regione sia direttamente sia a mezzo di patrocinio in stretta sinergia ed autorizzazione con il Segretario Generale. Verifica e indirizza al segretario generale i nuovi candidati con i rispettivi curriculum che desiderano associarsi all’Accademia e alla Legion d’Oro nei vari gradi previsti.

DELEGATI PROVINCIALI: il candidato è persona di alta rilevanza culturale e sociale è nominato su indirizzo del Delegato Regionale. Rappresenta l’Accademia presso le Istituzioni culturali, religiose, politiche e amministrative presenti nella provincia. Promuove e regola le attività culturali nella provincia sia direttamente sia a mezzo di patrocinio in stretta sinergia ed autorizzazione con il Delegato Regionale. Verifica e indirizza al Delegato Regionale i nuovi candidati con i rispettivi curriculum che desiderano associarsi all’Accademia e alla Legion d’Oro nei vari gradi previsti.

DELEGATI CITTADINI: il candidato è persona di alta rilevanza culturale e sociale è nominato su indirizzo del Delegato Provinciale e su autorizzazione del Delegato Regionale. Rappresenta l’Accademia presso le Istituzioni culturali, religiose, politiche e amministrative presenti nella città. Promuove e regola le attività culturali nella provincia sia direttamente sia a mezzo di patrocinio in stretta sinergia ed autorizzazione con il Delegato Provinciale. Verifica e indirizza al Delegato Provinciale i nuovi candidati con i rispettivi curriculum che desiderano associarsi all’Accademia e alla Legion d’Oro nei vari gradi previsti.